24 luglio
Alexandre Dumas nasceva il 24 luglio, (1802-1870) egli è stato il maestro indiscusso del romanzo storico e d'avventura nel suo secolo.
Autore del Conte di Montecristo, del Tulipano Nero e de I tre moschettieri. Proprio quest’ultimo romanzo rappresenta un vero primato in quanto a rappresentazioni, film, e tutto ciò che si sia potuto creare attorno ai tre moschettieri, che alla fine però sarebbero quattro, e al loro celebre motto “tutti per uno, uno per tutti”
La storia la conosciamo, anche perché spesso si tratta di un libro che viene fatto leggere alla scuola media, certo magari con poco diletto oggi, dato l’argomento così lontano nel tempo.
Arrivato dalla provincia per cercare fortuna a Parigi, il giovane D'Artagnan, coraggioso e abilissimo con la spada, conquista la fiducia di Athos, Porthos e Aramis, i moschettieri di re Luigi XIII, famosi per le loro gesta eroiche. Entrato a far parte della guardia del sovrano, D'Artagnan combatterà a fianco dei tre inseparabili compagni per sventare le oscure trame del diabolico cardinale Richelieu e della sua spia, la perfida e affascinante Milady de Winter.
Sono questi gli indimenticabili protagonisti di un romanzo dal ritmo trascinante, che mette in scena magistralmente intrighi, complotti, giochi di potere e amori segreti alla corte francese del Seicento.
Cosa facciamo dunque oggi per ricordare i Tre, anzi Quattro moschettieri? Proviamo a ricordare, dove e come li abbiamo visti, comprese tutte quelle citazioni e parodie tanto care al cinema contemporaneo.