(Concorso San Valentino)
Avrei dovuto stringerti le mani
per dirti che speravo come tu speravi
ma pavido è il coraggio mio vigliacco
che a ritroso se ne è andato nell'abisso del domani...
quel domani che è rimasto fermo
condannato ad aspettare
quel momento in eterno
fra le lunghe sponde del silenzio.
Ed ora che navighi disperso
dentro i miei pensieri
chissà a quale corrente donerai i tuoi sospiri.
Hai sentito svanire il dolore come quando finisce l'inverno?
ed i fiori riprendono colore
come immagino la tua bianca pelle adesso.
Ci sono porte in quel deserto?
Senti freddo?
C'è qualcuno che ti abbraccia e lenisce questa incolmabile mancanza?
La vita è un vento avverso
una corrente violenta
che non possiamo più fermare
e di tutto il dolore
il ricordo veglierà l'amore.
Ed una melodica solitudine
suonerà tra gli angoli nascosti
del nome tuo
papà.