Frittelle Onnigrafo Magazine

Frittelle



Il venditore di frittelle giù all'angolo,

ieri mattina,

s'è slogato una spalla

nell'alzare

un sacco di farina,

aveva chiesto al figliolo d'aiutarlo,

ma lui era impegnato al telefono

e suo padre lo capisce,

che in fondo

ha 16 anni

e 16 anni è un età ribelle,

ma gli fa un po' male al cuore

quando litigano

e lui gli grida,

"sei solo un venditore di frittelle".

Il venditore di frittelle,

al lavoro,

si sente spesso solo,

così ha preso una radiolina,

che almeno

se non sta nessuno

s'ascolta qualche canzone,

quand'è di buon umore canta.

Ieri pioveva,

in giro non c'era un'anima,

lui si riparava sotto l'ombrellone

e la radiolina diceva

"ben trovati su radio Italia anni 60".

"Che tempi gli anni 60",

pensa il frittellaro

con l'occhietto un po' depresso,

poi s'avvicina uno,

lui gli sorride,

quello ci mostra il distintivo

e dice

che per sentire la radio

c'è bisogno il permesso.

L'ha pagata la Siae?

Lui non sapeva che rispondere,

così il tizio

s'è messo

a smanettare al pc

e poi ha concluso un "non ci risulta",

il venditore di frittelle

s'è portato a casa

300 euro di multa. "Dannato io,

sta radiolina

e il giorno in cui ho deciso di comprarla,

maledette le frittelle,

il puzzo d'olio

e sto destino",

disse buttando

la radiolina

nel cestino.

 

Il venditore di frittelle

ha sentito dire,

che in America,

i poliziotti,

hanno ammazzato un nero

ed è scoppiata la rivoluzione,

che gli americani

non sono gli italiani

e mo

da quelle parti,

per le strade

sò cazzi,

ribaltano le auto,

saccheggiano i negozi,

suo figlio c'ha detto

"fanno bene"

e a lui dispiace per quel nero

ma mentre slaccia le bretelle

pensa

a cosa accadrebbe,

se bruciassero

il suo camioncino delle frittelle.

Però tace,

annuisce,

si contiene,

accarezza suo figlio

e ribatte

"hai ragione,

fanno bene".

Oggi,

contando i pochi spicci in cassetta,

s'è innervosito,

che sta passando la vita

dentro un camice arancione

eppure

non ha i soldi

per pagare

quella multa,

così è giunto alla conclusione

che c'han ragione

quelli che fanno la rivoluzione.

Poi gli s'è avvicinato un barbone,

diceva d'aver fame,

chiedeva un aiutino,

non aveva i soldi per la frittella

ma avrebbe potuto scambiarla

per una radiolina,

trovata,

in un cestino,

lì vicino.