28 luglio
Fa parte del filone del “college comedy“ Animal House, la geniale pellicola realizzata da John Landis nel 1978 e uscita nelle sale proprio il 28 luglio, come possiamo notare ancora una volta, in America d’estate si andava al cinema.
Il film, che ha fatto conoscere John Belushi al grande pubblico, non sembra sentire il peso dell’età. Inscenata nel 1962, la storia di Animal House, scanzonata e comica, racconta della rivalità fra due confraternite. Da un lato gli Omega, formati da snob e ricconi, e dall’altro lato i Delta, chiassosi, senza regole e festaioli. Non a caso nel film, questi ultimi, sono introdotti sulle note di Louie Louie dei Kingsmen, canzone bandita dalle radio e sotto indagine da parte dell’FBI per 31 mesi poiché si pensava che il testo contenesse doppi sensi e oscenità. Ancora oggi è una commedia fresca e attuale, che riesce a ricreare, come allora, quel senso unico de la prima volta. La prima esperienza fuori di casa, in un mondo nuovo in cui viene assaporata la totale libertà e dove tutto sembra permesso. Una realtà dove la soluzione davanti ad un problema è semplice e unica…. un Toga party, perché, in fondo: “Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare! Chi è con me?”
Senza ombra di dubbio, Animal House è stato il trampolino di lancio per la carriera di John Belushi, e ha segnato l’inizio della fruttuosa collaborazione con Landis (che in seguito portò a The Blues Brothers). Qui Belushi ha avuto la possibilità di dimostrare tutta la sua abilità di attore, nonché di improvvisatore. La famosa scena della mensa, in cui il suo personaggio John “Bluto” Blutarsky si ingozza di cibo e riempie il vassoio fino all’inverosimile è frutto di una sua improvvisazione. Appena Landis lo vide all’opera, ordinò immediatamente ad un operatore di seguire Belushi. Anche la scena seguente del: “Sono un lancia-cibo” (I’m a zit) è una gag realizzata sul momento, e la reazione degli attori sul set è di reale stupore.
Una macchina da guerra John Belushi!